Daniel Mantovani / Leandro Ferreira Pinto / Lúcio Cardozo Filho
La produzione di energia sotto forma di idrogeno attraverso i rifiuti industriali, rurali e urbani è un concetto di tecnologia sostenibile, poiché questi rifiuti non aggiungono valore economico e sono considerati un ostacolo ambientale. L’uso dell’idrogeno come vettore energetico, prodotto da biomasse residue, può essere valutato come un’interessante forma di stoccaggio energetico. L’idrogeno può essere prodotto dalla gassificazione di biomasse con un elevato contenuto di acqua. L’acqua supercritica (Tc ≥ 374 °C, Pc ≥ 221 bar) ha proprietà fisico-chimiche uniche che riducono al minimo le limitazioni del trasporto di massa, rendendola un mezzo eccellente per la decomposizione dei composti organici. Alla luce di ciò, è estremamente importante conoscere i fattori chiave necessari per un’applicazione efficiente della gassificazione della biomassa in acqua supercritica. Lo scopo di questa rassegna è fornire informazioni sui principali fattori coinvolti in queste reazioni. Inoltre, sono state analizzate alcune sfide operative e lo stato dell’arte dei principali modelli di biomassa.