I giudici in genere interpretano i codici e le leggi in modo molto rigoroso; non vengono fatte letture espansive delle disposizioni legali esistenti per creare nuove interpretazioni. La giurisprudenza si basa quindi sulla forte convinzione che sia il legislatore a fare la legge, non i giudici. Più recentemente, il ruolo della giurisprudenza è cambiato. I casi consolidati sono ora considerati autorevoli e vengono accettati perché garantiscono coerenza o stabilità nell’applicazione della legge. È stato rilevato che i precedenti rafforzano la fonte del diritto nel sistema giuridico ruandese, poiché tutti i tribunali del Paese sono tenuti a rispettare le decisioni e le sentenze della Corte Suprema. La giurisprudenza è ed è sempre stata una parte rispettata e vitale della giurisprudenza costituzionale. Inoltre, questa ricerca ha cercato di descrivere il contributo dello stare decisis nel diritto giudiziario ruandese e i meccanismi legali che ne rafforzano l’applicabilità nel sistema giudiziario ruandese.