La banda italiana guidata da Gaetano Carusi, che fu reclutato per il Corpo dei Marines degli Stati Uniti da Catania, in Sicilia, e arrivò a Washington nel 1805, ha lasciato un segno indelebile sullo sviluppo della banda da concerto americana. Poiché tutte le bande americane (scolastiche, universitarie, comunitarie e professionali) si ispirano in qualche modo alle bande militari, l’influenza del gruppo di musicisti italiani di Carusi sulla prima banda militare della nazione nei suoi primi anni di vita non può essere sopravvalutata. La loro strumentazione unica e il loro approccio alla programmazione formarono il paradigma iniziale della banda americana; il genere della marcia italiana ebbe un’influenza significativa su quella che divenne la marcia americana; e il posto onorato della banda nella cultura italiana influenzò il movimento bandistico che, dal 1825, sarebbe diventato una parte vitale della cultura americana. Queste influenze profondamente importanti sono state quasi del tutto ignorate nella letteratura esistente sulla storia della banda a fiato.