L’integrazione della conoscenza delle istamine e della bioinorganica è essenziale per la comprensione della biologia umana. Le istamine svolgono un ruolo chiave nelle risposte immunitarie e infiammatorie, influenzando condizioni come le allergie e l’asma. La bioinorganica esamina come i metalli, come lo zinco e il manganese, modulano questi processi. I progressi tecnologici, in particolare la spettroscopia di assorbimento dei raggi X (XAS), offrono nuove prospettive per studiare le interazioni tra metalli e istamine. Questa sinergia potrebbe portare all’identificazione di biomarcatori, arricchendo la ricerca biologica. Esplorando queste interazioni, gli scienziati possono sviluppare strategie innovative per affrontare problemi contemporanei e far progredire le conoscenze nel settore.