Il testo è un invito a cimentarsi nella lettura di riflessioni filosofiche su tematiche che ruotano attorno al senso di vivere e ai suoi perché. In questo viaggio contemplativo Dio diventa l’accordo che unisce le corde di una chitarra immaginaria per accompagnare le nuove voci e per dare un suono autentico alle loro parole. I monologhi contenuti al suo interno sono stati recitati e adoperati da molti attori e aspiranti interpreti per le audizioni teatrali e in molti reading letterari.