Il concetto di automoulage è stato costruito sull’opera 'Parque Industrial' di Patrícia Galvão, che lei stessa definisce: un romanzo del proletariato. Nelle sue righe, l’autrice mette in discussione la realtà poco romantica delle donne che lavorano in un’industria di tessitura a Brás (São Paulo - SP), interrogandosi sugli ambienti di lavoro, sullo sfruttamento della forza lavoro, sulla sessualizzazione del corpo delle donne brasiliane e, soprattutto, sul capitale e sulla sua lotta per ristrutturarsi al fine di mantenersi. Costruire una moda femminista, evidenziando le contraddizioni presenti nella struttura dell’industria della moda e tracciando nuovi percorsi per il design attraverso una lente storica materialista e femminista. Il lavoro, che non è stato così ampiamente esplorato, solleva preoccupazioni storiche che sono passate inosservate nei dibattiti sulla moda per anni e che ora hanno spazio per essere discusse. E questo sarà l’ispirazione per la collezione 'Brás do mundo', che è stata costruita nel bel mezzo della proposta dell’anti-design e dell’automoulage, per essere arte, un manifesto, una resistenza e un grido femminista marxista all’interno del nostro settore.