Augusto Leandro Rocha da Silveira
Nel Libro dell’Ordine Cavalleresco (1279-1283), Raimondo Lullo si propone di sistematizzare e guidare i novizi interessati alla carica cavalleresca che desiderano assumere un incarico nell’Ordine Cavalleresco. Per farlo, elenca valori spirituali, morali ed etici. In questo modo, il Dottore illuminato invoca i valori cristiani per spiegare le caratteristiche di questa carica, che nel Medioevo europeo era destinata solo a pochi. Questa sistematizzazione mette in luce il carattere divino del cavaliere che, per Lullo, deve essere al servizio della fede cristiana nella sua lotta contro gli infedeli, pacificando gli uomini. Quest’opera fu il contributo di Lullo per standardizzare e stabilire il proprio codice etico cavalleresco attraverso le polarità, le virtù/vizi, così come la definizione del cavalierato, i suoi costumi e le questioni legate a questa nobile carica.